L’attesa di un figlio è un momento emozionante e unico per entrambi i genitori. Sebbene sia la madre a portare in grembo per nove mesi il bambino, e abbia con lui un contatto diretto, anche per il padre è un’esperienza unica che solitamente vuole viversi sino alla fine assistendo al momento del parto. I futuri papà, infatti, accompagnano la mamma alle visite di controllo ginecologico, al corso di preparazione al parto e non vedono l’ora di partecipare ed essere presenti nel momento clou. Nonostante quasi tutti papà manifestino la voglia di assistere la nascita del proprio figlio è comunque un momento molto delicato per il quale bisogna prepararsi al meglio.

Ecco alcuni consigli utili per tutti i papà che assisteranno alla nascita del proprio bambino.

1. Prima di decidere se partecipare al parto pensateci bene.Magari non ve la sentite proprio o, al contrario, magari è la mamma che preferirebbe che il papà aspettasse fuori. La cosa è importante è che prendiate insieme, come coppia, una decisione su cosa fare, spiegando ciascuno le proprie ragioni e le proprie emozioni all’altro.


2. Partecipate anche voi il corso preparto, o quantomeno  le lezioni che sono in genere previste anche per i papà. Vi aiuteranno a sentirvi più pronti su quello che succede durante un travaglio e il parto naturale.  
E’ da tenere in considerazione che nonostante la migliore preparazione teorica al parto, potrete comunque non essere pronti all’evento.

3 Cari papà preparate anche voi una borsa anche per voi con qualche spuntino, un carica batteria e un cambio.


4. E’ importante tenere presente che le cose possono anche andare diversamente da come vengono pianificate. Il travaglio e il parto potrebbero  essere più brevi o più lunghi di quanto vi aspettavate o potrebbe rendersi necessario un cesareo d’emergenza, nel qual caso difficilmente potrete assistere alla nascita di vostro figlio.

5. Siate pronti ad assecondare i bisogni della vostra compagna. Potrete fare tante cose per supportare la vostra compagna in questo momento: tenerle compagnia nelle prime fasi del travaglio, tenerle la mano e accarezzarla, massaggiarle schiena e spalle, aiutarla a cambiare posizione, confortarla e incoraggiarla, accompagnarla nelle tecniche di rilassamento, l’importante è che quello che farete a lei farà piacere.


6. Non abbiate timore di prendere in braccio vostro figlio appena nato. Non pensate d fargli male perchè vi sembrerà piccolissimo e fragile. Se, infine, ve lo sentite, potete anche chiedere  all’ostetrica di tagliare il cordone ombelicale.

7. Non preoccupatevi se vi commuovete e volete mostrare le vostre emozioni: molti uomini piangono appena il loro bimbo viene al mondo, ed è naturale e bellissimo. Questa è un’esperienza unica nella vita e la commozione spesso crea una coesione totale con la compagna.

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8. Certo l’emozione e l’adrenalina  del parto è una cosa immensa che una volta tornati a casa  dopo il grande evento, avrete voglia di raccontarlo a parenti e amici. Fatelo, ma cercate anche di riposare un po’: vi aspettano di sicuro delle notti insonni, non appena arriverà a casa anche il bambino. I primi mesi, infatti, sono quelli più duri d’affrontare  perché dovrete imparare a capire il vostro bambino.

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