Mascherine e gel disinfettante

Che dovremo imparare a convivere con le mascherine e il gel disinfettante sembra essere ormai il prezzo minimo da pagare per poterci muovere più o meno liberamente. Ma è doveroso, anche e soprattutto quando si tratta della salute dei bambini, prestare moltissima attenzione alle conseguenze dell’attuazione di queste prescrizioni. Non perché bisogna andare contro la legge, ma per evitare che per l’attenzione di proteggerci da un pericolo si spalanchino le porte per molti altri. Come quelli derivati dall’uso prolungato e reiterato di mascherine protettive e gel disinfettante.

Rischi e consigli sull’uso di mascherine e gel igienizzante

Mascherine protettive: monouso o da igienizzare?

Innanzitutto quando si parla di mascherine protettive bisogna distinguere, sulla base delle indicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità, di mascherine chirurgiche e mascherine di comunità. Le prima sono quelle a uso medico e sanitario e hanno una maggiore capacità filtrante. Le altre mascherine, pur non essendo dei veri e propri DPI (dispositivi di protezione individuale) sono a norma di legge per limitare la diffusione del covid-19. Queste sono anche generalmente le mascherine multiuso che è possibile lavare. A questo proposito va ricordato che il lavaggio delle mascherine deve avvenire ad alte temperature (60°) e che quindi il materiale con cui sono realizzate deve essere resistente a queste temperature. Da evitare prodotti spray che potrebbero danneggiare le mascherine e ridurre la loro capacità filtrante.

Mascherine e bambini

I bambini devono indossare la mascherina protettiva solo a partire dai sei anni, avendo cura di sceglierne modelli adatti al loro viso.

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I fastidi legati all’uso delle mascherine

In commercio, pur con tutte le difficoltà di reperibilità del periodo, esistono diverse tipologie di mascherine, alcune più filtranti di altri. Il fastidio percepito, soprattutto nel respirare, è legato anche a questo elemento. In molti lamentano anche arrossamenti cutanei, pruriti e fastidi di altro tipo nella zona della bocca e del naso e in quella delle orecchie dove passa l’elastico. Il consiglio è quello di limitare il più possibile l’uso, quindi di stare in luoghi affollati. Quando è strettamente necessario e si sa che dovranno essere portate a lungo si consiglia di applicare una crema che mantenga la pelle asciutta dall’umidità e la protegge dai fastidi spesso lamentati.

Mascherine e sport

Discorso importante è quello legato a chi pratica attività sportiva. Nel caso di sessioni di allenamento presso le palestre è obbligatorio attenersi alle indicazioni del centro. Chi si allena in solitaria non deve invece indossare la mascherina mentre si allena. Questo, infatti, è uno dei casi in cui il danno provocato sarebbe maggiore di quello che si vorrebbe evitare. Correre e fare sforzi con indosso la mascherina provoca la respirazione di una maggiore quantità di anidride carbonica che può provocare diversi fastidi, tra cui fiacca, aumento della pressione, mal di testa e in alcuni casi anche svenimenti.

È buona norma avere sempre con sé la mascherina in modo che possa essere indossata in presenza di altre persone, altrimenti il distanziamento sociale è e resta la prevenzione migliore e più efficace.

Il gel disinfettante per le mani

E per quanto riguarda il gel disinfettante? Oggi capita di dover applicare il gel quando si va all’edicola ad acquistare il giornale, quando si entra in banca, poi al supermercato e in qualsiasi altra attività commerciale. Con l’effetto di igienizzare continuamente le mani. Può essere un problema dermatologico? Prima dell’esplosione della pandemia da Coronavirus erano in tanti a considerare esagerato l’utilizzo dei gel disinfettanti, mentre ora quasi ci si è dimenticati di quelle considerazioni. Come spesso accade gli eccessi non producono effetti positivi ed è quindi doveroso procedere con moderazione. Innanzitutto perché l’utilizzo prolungato del gel disinfettante per le mani può portare all’eliminazione della flora batterica presente sulle mani e che ha lo scopo di proteggere da vari germi patogeni. Il nostro organismo, infatti, ha già dei sistemi di difesa che, se vengono distrutti, si ha il paradossale effetto di essere potenzialmente protetti dal Coronavirus ma non da virus e batteri considerati meno pericolosi.

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C’è poi da considerare come l’alcol presente nei gel disinfettanti (tra il 60% e il 95%) elimini l’acqua e i grassi presenti nella cute delle mani. E anche questo non è un bene. Così come detto per le mascherine è fondamentale procedere con moderazione e attenzione. Una buona soluzione può essere quella di utilizzare dei guanti, monouso o no, da igienizzare ogni volta che si vuole, senza provocare danni alla pelle.

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