Il calendario delle vaccinazioni obbligatorie e facoltative

Il calendario vaccinale con le vaccinazioni obbligatorie e facoltative di recente ha subito delle modifiche che riguardano in maniera netta il percorso scolastico. È importante sottolineare come il Calendario vaccinale, incluso nel Piano nazionale prevenzione vaccinale (Pnpv) 2017-2019, sia stato inserito sui Livelli essenziali di assistenza (LEA). Il decreto vaccini ha successivamente reso obbligatorie per i minori di 16 anni 10 delle vaccinazioni e ne ha fortemente raccomandate 4. Tutto, è bene ribadirlo, gratuito. Nel piano sono anche indicate le vaccinazioni antipapilloma virus (HPV) negli 11enni e anti-meningococcica tetravalente ACWY nell’adolescenza.

Calendario vaccinazioni neonati

Dal primo vaccino del neonato in poi, ci sono delle tappe tassative da rispettare in maniera pedissequa, ovviamente agendo in sinergia con il proprio medico (nel caso specifico, naturalmente, il pediatra). Va da sé che il primo anno di vita sia fondamentale per immunizzare contro alcune delle più importanti malattie prevenibili. L’immunizzazione nei confronti di difterite, tetano e pertosse, poliomielite, l’Haemophilus influenzae di tipo B e l’anti-epatite B è normalmente effettuata utilizzando il vaccino esavalente. Il ciclo nel primo anno di vita consiste di due dosi al terzo e al quinto mese di vita. Raccomandata, poi, la somministrazione (via quadricipite femorale della coscia contro-laterale) del vaccino pneumococcico coniugato, garantendo la più ampia protezione possibile nei confronti dei sierotipi circolanti. La somministrazione delle 3 dosi iniziali del vaccino anti-meningococco B (raccomandata per tutti i nuovi nati) deve essere effettuata nel primo anno di vita. Poiché la somministrazione simultanea del vaccino meningococcico B con altri prodotti determina aumento della frequenza di febbre, è opportuno evitare la somministrazione con altri vaccini previsti in calendario. Nel caso la vaccinazione fosse iniziata dopo il sesto mese, è possibile utilizzare un ciclo a sole 3 dosi, con le prime due raccomandate rispettivamente al settimo e al nono mese. La vaccinazione contro i rotavirus, somministrata per via orale, è raccomandata per tutti i bambini a partire dalla sesta settimana di vita. Consiste in 2 o 3 dosi ed è somministrabile insieme alle altre vaccinazioni previste per l’età.

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Calendario vaccinazioni bambini

Chiaramente, anche dopo il primo anno persistono delle regole da seguire tassativamente in sinergia con il pediatra. Nel secondo, in particolare, ci sono i richiami contro le 6 malattie prevenute con l’esavalente. Simultaneamente, sarà anche tempo della dose di richiamo della vaccinazione pneumococcica coniugata, così come della quarta dose del vaccino contro il meningococco B. Raccomandate nel secondo anno di vita sono la vaccinazione contro morbillo-parotite-rosolia e contro la varicella (13esimo e 15esimo mese), o somministrate mediante vaccino combinato quadrivalente, oppure tramite vaccino trivalente e monovalente varicella in diversa sede anatomica. Anche la vaccinazione contro il meningococco C è raccomandata tra 13esimo e 15esimo mese. In alternativa al vaccino anti-meningococco C potrebbe essere utilizzato il vaccino tetravalente A,C,Y,W135, per offrire una protezione più ampia contro i vari ceppi di meningococco.

Gli anni delle scuole elementari sono quelli per il richiamo delle vaccinazioni contro difterite, tetano, pertosse e poliomielite. È raccomandata la somministrazione del vaccino quadrivalente MPRV (tetravalente per morbillo, parotite, rosolia e varicella), che consente la rivaccinazione in contemporanea a DTP-IPV con due sole iniezioni in sedi anatomiche diverse. La vaccinazione MPRV non è tecnicamente un richiamo ma una rivaccinazione, che ha lo scopo di ottenere la risposta primaria nel 5% dei bambini che non avevano risposto alla prima immunizzazione tra 13esimo e 15esimo mese.

In adolescenza è raccomandata l’immunizzazione contro difterite, tetano, pertosse e poliomielite utilizzando vaccini combinati con dosaggi antigenici previsti per l’adulto. In funzione dell’età e del vaccino utilizzato, la programmazione vaccinale prevede la somministrazione di due dosi a 0 e 6 mesi (per soggetti fino a 13 o 14 anni), o tre dosi a 0, 1-2 e 6 mesi per i più grandi. È inoltre fondamentale che durante l’adolescenza sia effettuata una dose di vaccino anti-meningococcico quadrivalente ACYW135. Il discorso vale sia per chi non abbia mai fatto nell’infanzia la vaccinazione C o quadrivalente, sia per chi abbia già ricevuto una dose, in quanto la persistenza della protezione è legata a un elevato titolo anticorpale battericida che tende a diminuire nel tempo.

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